mercoledì 22 luglio 2015

Quando nel fumetto il protagonista è J.R.R. Tolkien assieme a Lewis e Williams, 2005 - 2006


La Image Comics, il 5 gennaio 2004 pubblica questa graphic novel molto particolare curata da Micah Harris e Michael Gaydos. La storia, pubblicata in due volumi in Italia nel 2005-2006 dall’editore Bottero, narra di una storia ambientata nel 1938 e che vede per protagonisti tre membri degli InklingsJ.R.R. Tolkien e C.S. Lewis e Charles Williams.


Heaven’s War vol. 1
Testi di Micah Harris
Disegni di Michael Gaydos
Traduzione di Alessandro Bottero
Editor originale Nathan Massengill
Bottero Edizioni, 2005, pp. 72
Illustrazione di copertina di Michael Gaydos
Fumetto


Il primo volume si apre con una dedica dell'autore alla madre e una citazione tratta dalle Appendici del Signore degli Anelli, "La storia di Arwen e Aragorn".


Nel 1938, mentre il mondo è spinto verso il conflitto mondiale, nei cieli si consuma una battaglia tra angeli per determinare il destino dell’uomo. L'infame Aleister Crowley ha intenzione di manipolare questa battaglia e di conseguenza trasformare il mondo secondo la sua volontà. Solo i tre Inklings si oppongono. Essi devono decifrare un paesaggio di geometria sacra per intercettare Crowley sulla soglia del paradiso.


Protagonista principale di questa storia è Charles Williamsuno dei tre Inklings, un tempo membro di una società segreta


Altro protagonista è l'autore delle Cronache di Narnia, C.S. Lewis


Infine, J.R.R. Tolkien che in questa finestra è assieme a Lewis e Williams.


Il primo volume si chiude con una serie di schede riepilogative sui protagonisti e gli autori della graphic novel.




Heaven’s War vol. 2
Testi di Micah Harris
Disegni di Michael Gaydos
Traduzione di Alessandro Bottero
Editor originale Nathan Massengill
Bottero Edizioni, 2006, pp. 72
Illustrazione di copertina di Michael Gaydos
Fumetto


La storia continua.


Alla fine del secondo volume una serie di note sul fumetto che descrivono e spiegano ogni pagina del fumetto.



Errore
Nelle note si riporta l'illustrazione con il pub frequentato dagli Inklings dove si legge The Bird and Baby. Nella descrizione è presente un grossolano errore dove s'inverte la storia legata al nome del pub in St Giles a Oxford. Infatti, il vero nome è The Eagle and Child, come si legge fuori dal pub e "The Bird and Baby" era il nome dato da alcuni membri del sodalizio letterario di cui faceva parte J.R.R. Tolkien. 


Alla fine trovano posto ampie biografie dei personaggi. Sinceramente non si comprende il perché si riporti la vita di Charles Williams...


... e quella di C.S. Lewis e si dimentica quella di J.R.R. Tolkien.


A chiusura, l'intervista all'autore presente su un sito internet che ne ha autorizzato la traduzione e la pubblicazione su questo volume.
Sinceramente il giudizio su queste due pubblicazioni è al limite della sufficienza e solo perché l'editore ha avuto il coraggio di tradurla in italiano. Pur lasciando molto a desiderare la cura nei contenuti a corredo della storia, ritengo che non possano mancare in una collezione tolkieniana.


Sei curioso di conoscere altre parodie, citazioni e riferimenti tolkieniani nei fumetti e nei cartoon? Leggi il mio articolo “Tolkien tra fumetti e cartoon”.